I documenti che devi assolutamente avere per usufruire dei vari bonus in edilizia
Nella giungla dei bonus che lo Stato ha dato per i lavori di edilizia civile e industriale, ci sono alcuni documenti imprescindibili per riuscire ad accaparrarseli. Gli incentivi infatti, per essere sfruttati hanno come presupposto due documenti o situazioni essenziali.
Vediamo nel dettaglio i documenti che devi avere
E’ importantissimo, pena decadimento del bonus sfruttabile, che non ci siano difformità tra il vostro immobile allo stato attuale e la sua “immagine” al Catasto. Per farvi un esempio:
se avete fatto dei lavori di ristrutturazione spostando muri o accorpando locali, a fine lavori il nuovo stato di casa vostra dovrà essere cambiato al Catasto. Spesso si decide di non farlo subito, per evitare le spese del geometra. Quindi vi consiglio di verificare, in proprio o attraverso un tecnico, la corrispondenza dello stato catastale. Se esistono difformità, provvedete subito a sanarle. Senza questo passaggio non avrete accesso a nessun bonus ristrutturazioni, ecobonus o sismabonus.
APE o attestazione energetica tra i documenti fondamentali
La prestazione energetica di un appartamento, di una villa o di una villetta, viene riconosciuta tramite una scala letterale, dalla G alla A. Quest’ultima lettera, inoltre, è suddivisa in quattro classi, dalla A+ alla A++++, anche denominate come A1 fino ad A4. Per poter definire la classe di prestazione energetica di un immobile è necessario richiedere un APE, ossia un Attestato di Prestazione Energetica. Si tratta di un documento obbligatorio, che deve essere sempre presentato quando si vende o affitta un immobile.
Per procedere allo studio di fattibilità, volendo usufruire del superbonus 110% o degli altri bonus energetici, occorre avere un APE preventiva. Se non l’ avete ancora fatta, vi consiglio caldamente di farvela fare da un tecnico abilitato.
Il certificato di prestazione energetica ha validità di dieci anni ma va nuovamente richiesto ogni volta che si effettuano lavori di riqualificazione energetica dell’appartamento, che possono permettere il cambio da una classe a minore efficienza a una ad efficienza maggiore.