Come recuperare l’ acqua piovana? Ma soprattutto perchè è utile oggi?
Recuperare l’ acqua piovana per la casa e il giardino è oggi una fantastica idea per risparmiare soldi e per non subire le restrizioni comunali dovute alla siccità. Ma guardiamo insieme se e come è possibile farlo sia col classico fai da te che in modo più organizzato.
Perchè recuperare l’ acqua piovana oggi è così importante?
Recuperare l’acqua piovana significa essenzialmente avere a disposizione una risorsa preziosissima. Risorsa che permette di evitare sprechi idrici legati all’utilizzo di acqua potabile anche quando non sarebbe necessario. Pensiamo ad esempio all’irrigazione di orti e giardini, oggi sempre più complicata a causa delle restrizioni comunali legate alla siccità.
L’ acqua è un bene di vitale importanza e oggi è anche quello maggiormente minacciato su tutto il pianeta Terra. Oltre alle piccole buone abitudini per eitare sprechi di acqua, oggi possiamo anche pensare di agire prima, recuperando la pioggia che cade al suolo. Recuperare l’ acqua piovana è un dovere di tutti noi cittadini di questo splendido pianeta!
Il recupero dell’acqua piovana si pone come una soluzione alla crisi idrica sempre più probabile e imminente in gran parte del nostro pianeta. I sistemi per il recupero dell’acqua piovano sono relativamente poco costosi e l’intero principio può godere di un’alta efficienza, l’unico limite è imposto dalla capacità del serbatoio di stoccaggio e dalla superficie di raccolta
Recuperare l’ acqua piovana per l’ irrigazione di orti e giardini
Per costruire un impianto di recupero dell’acqua piovana è necessario individuare almeno uno dei tubi di scarico pluviale dell’edificio per poi convogliarlo al serbatoio di raccolta che, in base alle proprie esigenze, può essere interrato o integrato nell’arredo del giardino. Ovviamente se interrato conterrà una quantità maggiore di acqua, ma le spese di scavo e rimessaggio terreno incidono sul costo totale.
Si possono realizzare in questo modo impianti davvero semplici “fai da te”, adatti esclusivamente all’ irrigazione del verde. Oppure impianti più complessi che permettono di avere acqua filtrata anche per uso domestico.
Per i più esperti consigliamo di guardare questo progetto open source per un sistema di raccolta autocostruito realizzato all’interno del progetto Vivere Con Stile promosso dall’Amministrazione Comunale di Portogruaro (VE)
Data l’ importanza dell’ argomento, vi segnalo un articolo dove potete vedere dei progetti per recuperare l’ acqua piovana nei centri urbani. Architetti e designer si stanno sbizzarendo nell’ideazione di sistemi di recupero efficienti e anche belli da vedere. Trovate l’ articolo su GreenMe.it.
Quando conviene costruire un sistema per recuperare l’acqua piovana
Un sistema di recupero dell’acqua piovana massimizza la sua efficacia nelle zone in cui la quantità di precipitazione è compresa tra i 100 e i 500 mm per anno. Se la quantità di precipitazioni supera i 500 mm, i costi per gli impianti e la manutenzione legata al recupero supereranno i benefici, così come se la quantità di precipitazione è inferiore ai 100 mm, i vantaggi non potrebbero coprire i costi in tempi ragionevoli.
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